"FUSSATOTI" RITORNATE VIRTUALMENTE ALLE VOSTRE ORIGINI" 

   

 

"AGOSTO FOSSATESE"

DA GIORNO 1 A GIORNO 5 AGOSTO 2008

Cliccare sulle foto per ingrandirle

LA CRONACA DELL’AGOSTO FOSSATESE 

Venerdì 1° agosto.

Alle ore 21.30 l’Associazione Culturale “I Fossatesi nel Mondo” ha aperto ufficialmente la Manifestazione denominata l’”Agosto Fossatese 2008”. Tutto come previsto, dalle ore 20.00 in poi alla spicciolata i fussatoti hanno cominciato a riempire Piazza Municipio. I primi saluti affettuosi, il primo scambio di notizie fra coloro che già da qualche giorno erano arrivati. L’atmosfera amichevole e familiare tra la gente è un buon segno, tante persone in cerca di notizie del programma, ansiosa di sapere cosa prevedeva il ricco programma estivo. Il commento positivo di tutti i paesani per quanto è stato preparato per loro con immani sforzi fisici ed economici da parte dell’Associazione è stato pieno di soddisfazione.

La serata è iniziata con la proiezione del film “Il Brigante di Tacca di Lupo”, un film storico girata in parte nel territorio del nostro Comune all’inizio degli anni ’50. Mentre la gente di una certa età ricordava l’avvenimento, tanti giovani hanno voluto sapere il perché di questo vecchio film in bianco e nero che raccontava la storia dell’esercito italiano impegnato nella lotta al brigantaggio, e quale nesso avesse per il nostro territorio. Spiegato loro che tra le tante comparse del film erano persone di Masella e vicinanze e che diverse scene del film erano state girate in località Prastarà, nella fiumara del S. Elia con lo splendido sfondo di Pentadattilo incuriositi ancor di più hanno seguito con interesse tutta la proiezione. Alla fine spontaneo un applauso unanime da parte di tutti i presenti.

 

 

Sabato 02 agosto 2008

L’Agosto Fossatese entra nel vivo. Nel pomeriggio in Piazza Municipio alle 17.30 ha inizio la prima gara ufficiale: Il torneo di briscola. Otto coppie, due per ogni tavolo da gioco, si sono sfidate con accanimento, negli scontri diretti. Già dal primo giro è apparso evidente che due o tre coppie la briscola, la sapevano giocare (giosstriari), in particolare quella formata da Paolo Abate (nonno) e Paolo Abate (nipote). Tutte le coppie hanno superato il primo turno ricorrendo alla bella, ciò dimostra la maestria dei giocatori. Nella seconda fase, ancora più dura e tenace, le coppie che, all’inizio sembravano favorite considerata l’esperienza di gioco accumulata negli anni, inaspettatamente venivano eliminate con un secco 2 a 0. La finale veniva disputata dalla coppia formata da Paolo Abate (nonno) e Paolo Abate (nipote), un ragazzino residente a Parigi, ma scaltro e buon conoscitore delle carte, e la coppia formata dal Mario Macheda e Paolo Fallara, una vecchia conoscenza dei giochi estivi. Già alla prima sfogliata si metteva male per questi ultimi, nonno e nipote si indicavano le carte ed il gioco in francese, che, nonostante la buona conoscenza della lingua da parte dell’altra coppia, rappresentava un evidente svantaggio, tra gli spettatori curiosi qualcuno già indicava la coppia vincente. Così è stato, alla seconda partita per la coppia Picara/Mugolino non c’è stato nulla da fare, sconfitti con l’onore delle armi hanno dovuto cedere alla coppia più amalgamata, sia per legami di sangue sia per la condotta di gara perfetta.

Vince il Torneo Abate Paolo (nonno) da Fossato e Abate Paolo (nipote) da Parigi, a loro il premio di un montone vivo ed una coppa.

Alle ore 21.30 le ragazzine di Fossato con altre provenienti da Melito hanno intrattenuto la Piazza, sempre più affollata con un saggio di danza moderna, intervallato dalla tradizionale tarantella, sempre richiesta e mai dimenticata. Vedere l’impegno e la buona preparazione delle ragazze, il pubblico presente più volte a scena aperta ha applaudito con calore ed affetto.

E così fino a mezzanotte passata.

 

Domenica 03 agosto 2008 

La giornata inizia abbastanza presto, al campo sportivo di Galimi si effettua il tiro al bersaglio fisso; in palio un vitello (primo classificato), al secondo classificato €. 250,00 ed €. 150,00 al terzo classificato.

Di prima mattina è stato allestito il campo di tiro sotto l’attenta direzione di Peppe Abate (U Musciu). I bersagli, tre, sono stati posti ad una distanza di 115 metri, così rilevava il telemetro contro la “timpa” verso Calamaci. Alla spicciolata dalle ore 10,00 in poi arrivano i tiratori, dopo alcuni tiri di prova e l’iscrizione ai vari turni di tiro, la gran parte di essi decideva di entrare in gara nel pomeriggio, perché il campo di tiro, impietosamente sotto un sole torrido non consentiva loro per questione di eccessiva luminosità una perfetta performance.

 
A notte fonda giro per le vie del paese dei tamburinari che fino alle prime ore dell'alba hanno tenuto svegli i Fossatesi

Comunque qualcuno ci provava con scarsi risultati, bisognava rompere le tre mattonelle bianche poste su dei supporti metallici.

Alle 15.00 la gara entra nel vivo, con il passare dei minuti tiratori muniti di valigette in alluminio, di custodie per le armi, cappellini e cuffie si presentano al tavolo delle iscrizioni, quasi tutti al primo turno di gara. Finiti i tiri di prova, il Direttore di gara da inizio. Sulla pedana di tiro si succedono tiratori di Fossato, Motta, Masella, Saline, Melito e provenienti da tante altre località.

Alla fine del primo turno, soltanto tre sono riusciti a centrare due bersagli su tre e almeno una dozzina un bersaglio su tre. Man mano che effettuavano i tiri subito si provvedeva all’iscrizione al secondo turno. Intanto il sole calava e la luce proveniente da ovest evidenziava sempre di più i bersagli, e qualcun altro centrava due bersagli e ed altri uno solo.

Il terzo turno inizia verso le 19.00, tra i presenti c’è il timore che la gara finirà in tarda serata con pochissima luce. Si provano i riflettori del campo sportivo e sembra che la situazione migliori. Quando ormai si pensava ad un lungo spareggio per il primo premio, ecco che arrivano inaspettati, in condizioni di luce scarsa, i tre centri ed il vincitore.

Si disputano il secondo premio sei o sette tiratori che, nei turni precedenti avevano centrato due bersagli su tre, ed infine una estenuante ballottaggio tra i ventisei tiratori che avevano colpito un bersaglio per il terzo premio. A tarda serata, le ore 21.00 e passa finalmente il verdetto definitivo. Venivano allora assegnati i premi posti in palio. La gara si è svolta in un clima di ottima sportività tra i concorrenti, nessuna contestazione. La Commissione di gara, composta da cinque tiratori, ha dovuto, solo in due casi, valutare bersagli dubbi con estrema serenità a norma del Regolamento di gara esposto e che ogni tiratore, dopo averlo letto con attenzione ha accettato.

Intanto in Piazza Municipio sta per partire il Piano bar ed il Karaoke. Ragazzi e ragazze hanno messo in mostra il proprio talento vocale e musicale accompagnati dalla maestria di Vincenzo ed il suo gruppo, presente a dar man forte all’Associazione organizzatrice. A tarda notte i giovani hanno proseguito nell’intrattenimento con una discoteca giovani che coinvolto giovani e meno giovani.